15.12.2002

Tecnotessile e l'inovazione tecnologica...il futuro della filiera

Particolari enzimi per il trattamento della lana, stampa digitale anche per la pelle. Il distretto di prato punta decisamente sull'innovazione tecnologica di avanguardia per combattere la perdita dei mercati e battere la concorrenza. L'ultima frontiera del finissaggio, processo decisivo per vincere la sfida dei mercati, è la biotecnologia con l'utilizzo di alcuni enzimi particolarissimi (ancora top secret) per il trattamento dei tessuti in lana e un raffinato sistema di stampa digitale anche per materiali insoliti, come la pelle.

Tutti procedimenti fortemente innovativi sui quali enti pubblici pratesi e Tecnotessile giocano il futuro della filiera. Decisa su questo fronte la posizione di Tecnotessile. "E' necessario avere il coraggio di fare forti investimenti nella ricerca che riguarda i processi di finissaggio - sostiene Solitario Nesti - in questo modo si può combattere la perdita dei mercati, fronteggiare la concorrenza di chi produce a basso costo e difendere il rapporto con i confezionisti e il set-tore della moda".

"La Provincia - sottolinea il presidente Mannocci - ha rafforzato la scelta di dare un soste-gno strategico alla ricerca e all'innovazione nel distretto inserendo questo obiettivo sia nel Piano generale di sviluppo e lavorando, con le forze economiche e sociali, per dare con-cretezza alla piattaforma per il distretto messa a punto nei mesi scorsi".

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