1.10.2003

Stampante MONNA LISA da EPSON & ROBUSTELLI...

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L'Arte della Seta

La tradizione italiana nel settore dei tessuti stampati ha una storia lunga e prestigiosa: chi non conosce, ad esempio,i meravigliosi foulard con i quali gli stilisti italiani hanno conquistato il mondo?
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Ebbene, adesso anche quest'arte antica sta facendo un salto in avanti incredibile,e proprio grazie alla tecnologia Epson.Non che già  non esistessero stampanti digitali anche in questo mercato, maerano piccole e dedicate a produzioni limitate,sperimentali o di nicchia: occorrevaun vero e proprio processo industriale in grado di aumentare sia la gammadei colori possibili sia la precisione e la qualità  di stampa, per non parlare dellastabilità  dei colori e dell'affidabilità  nel tempo.
Monna Lisa, questo il nome della stampante,nasce dalla stretta collaborazione tra Epson, che ha sviluppato e adattato al tessuto la propria tecnologia Micro Piezo e ha creato nuovi inchiostri dalle caratteristiche particolarissime, e due aziende comasche: Robustelli, che produce macchine di precisione per l'industria tessile tradizionale, e FOR.TEX, specializzata nello studio di coloranti e prodotti ausiliari innovativi per la stampa tessile. Monna Lisa è molto più di una stampante:al di là  delle dimensioni (misura più di tre metri per tre, ed è alta più di un metro e mezzo) Monna Lisa è un vero e proprio sistema completo per la stampa su tessuto,in grado di produrre circa 20 mq l'ora di tessuto stampato a 720x720 dpi. L'integrazione tra Monna Lisa e gli inchiostri Genesta, infatti, permette di replicare a livello industriale e su tessuto quello che chiunque usi normalmente una Epson Stylus per stampare su carta già  apprezza: totale libertà  creativa, risultati eccezionali,bassi costi di acquisto e manutenzione, semplicità  di installazione e di uso,rispetto dell'ambiente. Monna Lisa è stata presentata recentemente proprio nel comasco, da sempre zona di elezione della produzione di sete pregiate,ma il suo uso non è limitato alle sete stampate:i Genesta AC, infatti, sonoinchiostri acidi speciali in 10 colori per la stampa su seta, lana e poliammide,ma per Monna Lisa sono stati messi a punto anche i Genesta RE, undici inchiostri reattivi per la stampa del cotone, e altri inchiostri, a pigmenti, sono allo studio per altri tipi di tessuto.

Secondo Robustelli, le macchine vendute nei prossimi anni saranno utilizzate sia per applicazioni di produzione industriale che per piccole tirature e prototipi. Insomma, anche grazie ad Epson, alle sue tecnologie sofisticate e alle sue continue ricerche in nuovi settori, il design italiano ha finalmente strumenti tecnologici all'altezza delle sfide internazionali che lo attendono.
Il design italiano trova, con Epson, nuovi strumenti tecnologici.

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