26.01.2004
ITALY OUTDOOR rivoluziona il mercato dell'esterna...
DAL 26 GENNAIO CICLI DI AFFISSIONE DI UNA SOLA SETTIMANA NELLE CITTà€ DI ROMA, MILANO, TORINO, NAPOLI E PALERMO.
Milano, 26 gennaio 2004 - "Dal 26 gennaio proporremo a Roma, Milano, Torino, Napoli e Palermo cicli di affissione di una settimana, come in altri paesi europei - ha dichiarato Paolo Casti, Direttore Generale di Italy Outdoor- Ciò è possibile grazie ad un impegno logistico straordinario che ci consente di esporre tutti i manifesti della campagna nel corso di una sola giornata, il lunedà¬".
Questi nuovi prodotti sono stati creati per coprire in maniera omogenea tutta l'area urbana, razionalizzando il numero di poster che "in assoluto" occorrono per garantire visibilità e risultati. Il numero degli impianti utilizzati e soprattutto la loro razionalizzazione logistica rappresenta la sintesi scientifica di un lavoro svolto sul territorio con i più sofisticati sistemi di indagine territoriale disponibili sul mercato, come i supporti informatici di geomarketing gestiti da uno staff specializzato e preparato, che vanta una lunga esperienza, importanti risultati raggiunti e competenze sul mercato dell'esterna. "E' inutile dire che questi livelli di copertura ed una pianificazione cosi massiccia determinano circuiti molto pesanti in termini di spesa anche da parte dei clienti e perciò le due settimane canoniche dell'affissione diventavano improponibili e poco competitive -continua Casti- Per questo ci siamo impegnati a finalizzare gli studi di fattibilità di una affissione settimanale estesa alle cinque principali città italiane, che potesse essere certificata in modo inequivocabile e soprattutto accettabile come nuovo standard dal mercato". Italy per confermare la posizione di leadership, ha ritenuto opportuno cogliere le richieste della "domanda" a costruire un'offerta che assecondi le esigenze reali dei clienti, adeguata a risolvere le problematiche di comunicazione di un mercato che in fondo desidera verificare strade alternative alla televisione. "Ci siamo mossi, ed abbiamo immaginato di evolvere il concetto embrionale di Italy creando per la clientela più esigente standard di qualità nuovi e innovativi -ha chiarito Casti- Oggi, tra le prime 16 città italiane da noi presidiate, 5 sono state oggetto di maggiore attenzione. Infatti nonostante la popolazione delle province di Roma, Milano, Torino, Napoli e Palermo sia circa un quarto di quella italiana e soltanto poco di più sono i consumi e il reddito, gli investimenti pubblicitari in affissione superano la metà evidenziando un interesse esplicito da parte degli advertiser nei confronti di questi cinque grandi centri".
Questi nuovi prodotti sono stati creati per coprire in maniera omogenea tutta l'area urbana, razionalizzando il numero di poster che "in assoluto" occorrono per garantire visibilità e risultati. Il numero degli impianti utilizzati e soprattutto la loro razionalizzazione logistica rappresenta la sintesi scientifica di un lavoro svolto sul territorio con i più sofisticati sistemi di indagine territoriale disponibili sul mercato, come i supporti informatici di geomarketing gestiti da uno staff specializzato e preparato, che vanta una lunga esperienza, importanti risultati raggiunti e competenze sul mercato dell'esterna. "E' inutile dire che questi livelli di copertura ed una pianificazione cosi massiccia determinano circuiti molto pesanti in termini di spesa anche da parte dei clienti e perciò le due settimane canoniche dell'affissione diventavano improponibili e poco competitive -continua Casti- Per questo ci siamo impegnati a finalizzare gli studi di fattibilità di una affissione settimanale estesa alle cinque principali città italiane, che potesse essere certificata in modo inequivocabile e soprattutto accettabile come nuovo standard dal mercato". Italy per confermare la posizione di leadership, ha ritenuto opportuno cogliere le richieste della "domanda" a costruire un'offerta che assecondi le esigenze reali dei clienti, adeguata a risolvere le problematiche di comunicazione di un mercato che in fondo desidera verificare strade alternative alla televisione. "Ci siamo mossi, ed abbiamo immaginato di evolvere il concetto embrionale di Italy creando per la clientela più esigente standard di qualità nuovi e innovativi -ha chiarito Casti- Oggi, tra le prime 16 città italiane da noi presidiate, 5 sono state oggetto di maggiore attenzione. Infatti nonostante la popolazione delle province di Roma, Milano, Torino, Napoli e Palermo sia circa un quarto di quella italiana e soltanto poco di più sono i consumi e il reddito, gli investimenti pubblicitari in affissione superano la metà evidenziando un interesse esplicito da parte degli advertiser nei confronti di questi cinque grandi centri".
(M.Press)