4.07.2013
Il tessile dà battaglia all'industria del falso

All'Uib un incontro sulla contraffazione
La battaglia contro i prodotti taroccati passa anche dal Biellese. Ha fatto all’Unione industriale il seminario di formazione «La vera impresa è combattere il falso», settima tappa del ciclo di incontri organizzato sul territorio nazionale da Confindustria in collaborazione con il ministero dello Sviluppo Economico.
Ad aprire i lavori è stato il presidente del Comitato piccola industria dell’Uib, Nicolò Zumaglini: «Il mercato dei falsi non sente la crisi: per il settore tessile e moda, l’Italia, insieme alla Francia, è il Paese più ’’copiato’’non solo dai concorrenti stranieri, ma anche dagli stessi italiani. Quello che chiediamo è che la contraffazione sia debellata perché questa concorrenza sleale provoca danni che si ripercuotono non solo sulla singola azienda copiata, che viene quindi ’’derubata’’ degli investimenti in ricerca e sviluppo, ma anche su tutto il sistema manifatturiero».
Ad aprire i lavori è stato il presidente del Comitato piccola industria dell’Uib, Nicolò Zumaglini: «Il mercato dei falsi non sente la crisi: per il settore tessile e moda, l’Italia, insieme alla Francia, è il Paese più ’’copiato’’non solo dai concorrenti stranieri, ma anche dagli stessi italiani. Quello che chiediamo è che la contraffazione sia debellata perché questa concorrenza sleale provoca danni che si ripercuotono non solo sulla singola azienda copiata, che viene quindi ’’derubata’’ degli investimenti in ricerca e sviluppo, ma anche su tutto il sistema manifatturiero».
Il seminario è stato incentrato sul tema della lotta alla contraffazione e la tutela della proprietà industriale, con particolare attenzione al quadro normativo e agli strumenti che le imprese hanno a disposizione per difendere e valorizzare il loro capitale immateriale.
Durante l’incontro sono stati approfonditi inoltre gli aspetti legati al settore tessile,con speciale attenzione al punto di vista delle piccole e medie imprese, che rappresentano la maggior parte delle aziende del territorio. [R. B.]