I Pubblicitari sono contro il Digital Signage perchà© significa il...

18.03.2008

I Pubblicitari sono contro il Digital Signage perchà© significa il...

Chi ha paura del digital signage?

"I pubblicitari sono contro il Digital Signage perchà© significa il crollo dei prezzi della creatività e significa anche imparare delle tecniche nuove legate al computer con il quale hanno più confidenza i giovani creativi rispetto a quelli di 40 anni" .

Lo ha affermato Daniele Tirelli, presidente di Popai Italia, nel corso del convegno sul Digital Signage (videoposter e cartellonistica digitale) organizzato da Promotion Magazine e Popai Italia nell'ambito delle manifestazioni del Promo Expo. Tirelli, che ha moderato l'incontro, ha illustrato il nuovo mezzo e, come abbiamo già detto, non ha mancato di sottolineare come la sua introduzione in Italia non sarà un processo indolore. Il nuovo media trova larga applicazione nei punti vendita, ma non solo. L'Italia giunge in ritardo rispetto al trend internazionale. Anche se, per la verità , anche negli USA, bisognerà aspettare il 2011 affinchà© gli investimenti raggiungano la cifra di 2,3 miliardi di dollari. Nel corso dell'incontro si è sottolineato come il mezzo sia destinato a creare valore soprattutto nel Retail Marketing: distribuzione organizzata, negozi monomarca, farmacie, cinema, catene di librerie. Occorre però una strategia che deve far interagire tecnologie, contenuti e servizi.

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