10.05.2006
Clear Channel Jolly si aggiudica la gara per le pensiline di Roma.

Clear Channel Jolly Pubblicità si è aggiudicata la gara europea indetta da ATAC per la fornitura di 600 nuove pensiline da installarsi nella città di Roma.

Il contratto, che prevede un investimento di circa 9 milioni di euro e si aggiunge a quello esistente per 400 pensiline e 8000 fermate bus, riguarda l'installazione e la manutenzione di 600 pensiline per un periodo di 11 anni a fronte dello sfruttamento pubblicitario di circa 1300 facce retroilluminate (120x180).
Giovanni Celentano, Amministratore Delegato di Clear Channel Jolly Pubblicità , ha commentato: "Siamo molto soddisfatti di questa vittoria che rafforza ulteriormente il nostro rapporto ormai decennale con ATAC e la nostra posizione di leadership assoluta nella capitale: un riconoscimento quindi non solo alla qualità della nostra offerta e dei nostri prodotti, ma anche alla serietà e professionalità del servizio svolto fino ad oggi.
Napoli, Trento, Padova, Verona sono le altre città che hanno recentemente scelto il nostro gruppo per l'arredo urbano."
"Questo considerevole aumento di spazi pubblicitari nella capitale - ha dichiarato Paolo Casti, Chief Executive Officer di Clear Channel Jolly Pubblicità - consentirà alla nostra offerta di fare un ulteriore salto di qualità all'interno del comparto dell'arredo urbano, soprattutto in considerazione dell'imminente disponibilità delle informazioni relative alle audience (Audiposter), anche per i formati diversi dai poster. Avremmo cosଠla possibilità di sperimentare nell'area metropolitana più popolata d'Italia, un innovativo strumento di analisi territoriale tridimensionale delle audience che consentirà ai Clienti del "piccolo formato" di riconoscere sul territorio la distribuzione dei contatti in target. Una battuta finale sul design delle nuove pensiline. Il modello è stato scelto per assecondare la tendenza delle grandi metropoli europee che predilige essenzialità e funzionalità , privilegiando la trasparenza delle pareti e gli spazi pubblicitari di "2 m2 retroilluminati". In questo senso grazie all'allineamento da parte dell'Italia agli standard europei è probabile che i big spender delle multinazionali, abituati ad investire su questo formato all'estero, focalizzino anche nel nostro paese questa opportunità ".
(Clear Channel Jolly)