10.10.2023

ARTISSIMA 2023 Trentesima Edizione

artissima 2023

 

Artissima Internazionale d’Arte Contemporanea di Torino, unica fiera in Italia esclusivamente dedicata all'arte contemporanea, presenta la trentesima edizione diretta per il secondo anno da Luigi Fassi e realizzata con il sostegno del Main Partner Intesa Sanpaolo.

Artissima 2023 è caratterizza da iniziative specifiche a conferma della sua unicità nel panorama culturale europeo e della sua capacità di attrarre gallerie, artisti, collezionisti e curatori tra i più interessanti a livello internazionale, con la promessa di una fiera sperimentale, di ricerca e cutting-edge. Artissima celebra l’importante anniversario capitalizzando anni di scoperta, ricerca e relazioni per guardare al futuro in modo sempre innovativo e dinamico.

Da venerdì 3 novembre a domenica 5 novembre 2023 gli spazi dell’Oval di Torino accolgono le quattro sezioni consolidate della fiera – Main Section, New Entries, Monologue/Dialogue e Art Spaces & Editions – e le tre sezioni curate – Disegni, Present Future e Back to the Future – che sono ospitate anche sulla piattaforma digitale Artissima Voice Over. L’edizione 2023 di Artissima vede complessivamente la partecipazione di 181 gallerie italiane e internazionali, 68 delle quali propongono progetti monografici e curati per meglio presentare al pubblico il lavoro dei propri artisti.

Queste le parole del direttore Luigi Fassi

“La trentesima edizione di Artissima a Torino racconta la capacità della fiera di trarre una visione progettuale dai suoi tre decenni di attività per continuare a proiettarsi nel futuro, dispiegando la forza del proprio network italiano e internazionale.

Tutto ci  è stato reso possibile grazie a un’intensa attività di ricerca e scouting a livello globale, per continuare a offrire al collezionismo e agli operatori museali l’entusiasmo dell’incontro con gallerie e artisti di altissimo livello da Europa, Americhe, Africa e Asia. Le quasi quaranta gallerie che nel 2023 partecipano per la prima volta ad Artissima, assieme alle innumerevoli conferme e ritorni, testimoniano l’attrattività della fiera e il suo saper essere catalizzatore di esperimenti, ricerche e investimenti di mercato in ambito artistico. Come reso manifesto da un archivio di tre decenni di attività, anche quest’anno chi scommetterà su Artissima – galleristi, collezionisti, curatori e visitatori – sarà ripagato dalla scoperta di aver saputo intercettare a Torino le opere e gli artisti protagonisti del prossimo futuro”.

Riconosciuta a livello internazionale per l’attenzione alle pratiche sperimentali e come trampolino di lancio per artisti emergenti e gallerie di ricerca, Artissima è un appuntamento unico che attrae ogni anno un pubblico selezionato di collezionisti, professionisti del settore e appassionati. La fiera si riconferma a ogni edizione come la preferita da curatori, direttori di istituzioni, fondazioni d’arte e patron di musei di tutto il mondo, coinvolti a vario titolo nel suo programma.

La vitalità di Artissima e la sua forza innovatrice continueranno a riverberarsi sulla città grazie alla collaborazione attiva con numerose istituzioni pubbliche, musei, fondazioni, gallerie e catalizzando i progetti culturali del territorio piemontese. La fiera riafferma così la propria forza dinamica contribuendo alla crescita del mercato dell’arte italiano, stimolando e sostenendo un collezionismo attento alla ricerca e una visione critica e curatoriale capace di continua evoluzione. 

L’organizzazione di Artissima è curata da Artissima srl, società della Fondazione Torino Musei, costituita nel 2008 per gestire i rapporti artistici e commerciali della fiera. Il marchio di Artissima appartiene a Città di Torino, Regione Piemonte e Città Metropolitana di Torino. La trentesima edizione di Artissima viene realizzata attraverso il sostegno dei tre Enti proprietari del marchio, congiuntamente a Fondazione CRT per il tramite di Fondazione per l’Arte Moderna e Contemporanea CRT, a Fondazione Compagnia di San Paolo e a Camera di commercio di Torino.

Massimo Broccio, Presidente della Fondazione Torino Musei afferma – Il 2023 segna un anniversario importante per Artissima, giunta alla sua trentesima edizione. È un’occasione che evidenzia la storia di successo di Artissima e tutto ci  che di straordinario questa istituzione ha costruito a Torino in tre decenni di attività. L’unica fiera interamente dedicata all’arte contemporanea in Italia è oggi un brand internazionale riconosciuto e stimato in tutto il mondo, come dimostra la sua capacità di fare impresa attraverso l’arte, attraendo ogni anno gallerie di altissimo livello da ogni parte del globo, dalle più affermate a quelle emergenti. Ma Artissima è anche molto di più, è oggi un’istituzione di produzione culturale che crea idee, aggiorna e connette tra loro i migliori professionisti di settore e fa emozionare i suoi visitatori. La Fondazione Torino Musei continuerà ad accompagnare Artissima nel suo percorso di evoluzione, nella consapevolezza di come essa rappresenti un insostituibile propulsore di innovazione e internazionalizzazione di Torino.

Stefano Lo Russo, Sindaco della Città di Torino dichiara – L'arte contemporanea è senza dubbio una delle vocazioni di Torino, uno dei tratti distintivi della sua vita culturale, che vogliamo continuare a supportare e rafforzare. In questa cornice Artissima rappresenta una vera e propria eccellenza, un motivo d'orgoglio per la città, che ha saputo diventare punto di riferimento internazionale, e che festeggia quest'anno l'importante traguardo del trentennale. La presenza di 39 gallerie che esporranno all'Oval per la prima volta in questa edizione ribadisce la forte attrattività di Artissima, che, ospitando tra le 181 gallerie di quest'anno espositori provenienti da 4 continenti e 33 Paesi, si conferma poi perfettamente in linea con la nostra visione di Torino: sempre più internazionale e aperta al mondo. L’arte contemporanea rappresenta allo stesso tempo uno straordinario veicolo di promozione per Torino, e un polo attrattivo in grado di generare importanti ricadute economiche per il nostro territorio. Siamo convinti che arte e cultura possono davvero fare la differenza: Artissima, che in questi trent’anni ha saputo trasformare la prima settimana di novembre nella settimana dell’arte contemporanea, ne è sicuramente un esempio. Nell'anno del trentennale, l'augurio per Artissima è di continuare a rappresentare un punto di incontro per galleristi, artisti e appassionati di tutto il mondo e un appuntamento fondamentale nel panorama culturale di Torino, sempre più Città dell'arte contemporanea.

Rosanna Purchia, Assessora alla Cultura Città di Torino afferma – Artissima non solo è tra i maggiori appuntamenti con l’arte contemporanea a livello internazionale, ma è diventata una delle nostre principali istituzioni culturali, capace di produrre ricerca sul presente, reti e relazioni che nutrono il sistema artistico ben oltre l’appuntamento di novembre. Condivido pienamente l’idea guida di questa edizione, Relations of Care, che associa la cultura, nello specifico la ricerca artistica contemporanea, al concetto di cura, intesa come forma di relazione con il mondo e tutto ci  che lo abita e ne fa parte, alimentando sensibilità e immaginari capaci di rispondere alle complessità del nostro presente.  Grandi eventi come Artissima – sottolinea il Presidente della Regione Alberto Ciriohanno dato molto alla nostra regione e a Torino: qui si è creato un connubio tra pubblico e privato che funziona e vede, proprio in questa fiera, uno degli appuntamenti di punta della scena artistica internazionale che dobbiamo continuare a coltivare e a far crescere. Il Piemonte in questi anni ha dimostrato notevoli capacità nell'organizzazione dei grandi eventi culturali e sportivi, e si conferma una location attrattiva anche per il turismo di settore. Questo grazie alla forza delle manifestazioni e, ovviamente, anche grazie al sostegno costante delle istituzioni e dei partner privati che sono nostri alleati nello sforzo continuo volto a portare crescita e sviluppo per il nostro Piemonte.

Stiamo assistendo ad un processo di maturazione di tutta l’industria culturale Piemontese che si manifesta ogni anno con i grandi classici come Artissima – aggiunge l’Assessore alla Cultura, Turismo e Commercio Vittoria PoggioLa nostra regione si è ormai dotata di una logistica della cultura con una distribuzione uniforme di grandi appuntamenti su tutti i territori che oltre ad attrarre studiosi, appassionati e collezionisti generano significative ricadute economiche sulla filiera dell’accoglienza. Se grandi iniziative culturali come Artissima vengono organizzate ancora in Piemonte dopo trent’anni vuol dire che qui è possibile programmare, e questo grazie ad una unità di intenti che vede coinvolti tutti i soggetti istituzionali che nella nostra regione vanno sempre nella stessa direzione.  

La Fondazione per l'Arte Moderna e Contemporanea CRT, che opera per conto e grazie alla Fondazione CRT nel campo dell’arte contemporanea, continua ad affiancare Artissima, principale fiera d'arte contemporanea in Italia, giunta al traguardo della sua trentesima edizione. Per ribadire il suo sostegno, la Fondazione ha scelto di incrementare il budget destinato alle acquisizioni di opere in fiera a favore della GAM e del Castello di Rivoli; di rafforzare la collaborazione attraverso un progetto di mostra a cura della fiera e sostenuto interamente dalla Fondazione, per condividerlo con la comunità locale e internazionale; di dare continuità al dialogo tra arte e tecnologia avviato del 2021 con la terza edizione di Beyond Production; infine, di supportare gli artisti e le gallerie presenti in fiera attraverso l’OGR Award. commenta Patrizia Sandretto Re Rebaudengo, Presidente della Fondazione per l’Arte Moderna e Contemporanea CRT.

Mai come quest’anno gli intenti programmatici di Artissima e della Fondazione Compagnia di San Paolo si trovano a coincidere. – dichiara Alberto Anfossi, Segretario Generale della Fondazione Compagnia di San PaoloValorizzazione delle identità culturali e transizione digitale sono infatti assi che muovono le scelte di investimento e sostegno ai progetti della Missione Creare Attrattività dell’obiettivo Cultura, in grado di favorire percorsi di posizionamento e una relazione integrata fra il mondo della cultura, contesto economico e comunità sociale. È dunque naturale che il nuovo percorso triennale di valorizzazione dei tratti identitari della fiera e il prosieguo dell’iniziativa Artissima Digital che ne consolida l'ecosistema digitale trovi il nostro sostegno strategico. Artissima si conferma un asset molto importante per la Città, capace di accrescere e posizionare a livello nazionale ed internazionale l’immagine di Torino quale città di Cultura.

Artissima raggiunge nel 2023 un compleanno importante, celebrando 30 anni di grande successo, e la Camera di commercio di Torino non pu  che confermare il proprio supporto a questo evento unico e di richiamo internazionale. In questa edizione investiremo nuovamente nella realizzazione del progetto MADE IN che vede dialogare giovani artisti con le eccellenze produttive del territorio in un proficuo scambio di esperienze e innovazione – spiega Dario Gallina, Presidente dell’ente camerale torinese. – E contribuiremo poi ad offrire la migliore ospitalità a curatori e collezionisti italiani ed esteri che per l’occasione arriveranno in città alla scoperta delle nostre eccellenze.

In occasione della trentesima edizione di Artissima rinnoviamo la presenza e il sostegno della Banca alla fiera torinese, in un rapporto cresciuto grazie al lavoro con le Gallerie d’Italia. Siamo accomunati dal racconto sulle trasformazioni del tempo presente attraverso l’arte, dalla fotografia al digitale, che sa interpretare i grandi temi dell’attualità. Dialogare con gli spazi della fiera nella continuità di progetti comuni significa essere parte attiva di una realtà vivace che coinvolge il mondo del collezionismo e delle gallerie, degli artisti, dei curatori e di tanti appassionati. — afferma Michele Coppola, Executive Director Arte Cultura e Beni Storici e Direttore delle Gallerie d’Italia di Intesa Sanpaolo.

  

IL TEMA DI QUESTA EDIZIONE 

Il tema di Artissima 2023 è Relations of Care, concetto sviluppato in un recente saggio dall’antropologo brasiliano Renzo Taddei, docente presso la Universidade Federal de São Paulo in Brasile, dedicato a formulare un’ipotesi di superamento delle crisi del nostro tempo prendendo ispirazione dal pensiero indigeno amazzonico. Relations of Care individua e propone la cura come premessa e fine ultimo dell’avanzamento del sapere che dev’essere, innanzitutto, mirato a preservare la diversità e il valore di ogni forma di vita del mondo che abitiamo. 

Nel saggio Intervention of Another Nature: Resources for thinking in (and out of) the Anthropocene, pubblicato nel volume collettaneo Everyday Matters (Ruby Press, Berlino, 2022), Renzo Taddei riflette sulla necessità di avvalorare ogni forma di conoscenza e produzione di nuovo sapere solo a partire da una radicale dimensione di cura che apra a un inedito senso di responsabilità verso il mondo naturale e tutte le specie che lo abitano. Adottando tale ribaltamento di prospettiva, il pensiero di matrice occidentale nutre la possibilità di aprirsi a un nuovo immaginario, ispirato dal modello delle comunità indigene dell’Amazzonia, che hanno da sempre posto al centro della loro esistenza la cura dell’ambiente e della natura circostante come elementi fondamentali per la sopravvivenza. Taddei invita così a seguire questo modello di pensiero, abbandonando qualsiasi ideologia di alterità e superiorità dell’uomo occidentale nei confronti della natura, per riprendere il contatto con altre forme di conoscenza e convivenza e generare così nuove possibili relazioni di cura.

Renzo Taddei sarà ospite in fiera e avrà l’opportunità di presentare il suo pensiero nutrendo l’edizione di Artissima 2023 di una tra le più affermate e innovative voci dell’antropologia contemporanea dal continente sudamericano.

La cura immaginata attraverso le intuizioni generate dall’arte e dal pensiero degli artisti, nutre la sensibilità sociale e individuale e diventa una matrice di tutte le relazioni che formano il tessuto delle nostre vite. Sono proprio tali relazioni di cura che Artissima è stata capace di generare – nei suoi 30 anni di esperienza – tra galleristi, artisti, collezionisti, professionisti e appassionati, aggregando storie, scrivendo nuove narrazioni e proponendo inedite chiavi di lettura del presente e del futuro per creare una vera comunità che ruota attorno all’arte.

“Seguendo l’ispirazione delle parole di Renzo Taddei - spiega Luigi Fassi - dobbiamo oggi rinnovare la crescita del nostro immaginario per creare più autentiche forme di comprensione della realtà. In tale contesto, è proprio l’arte a trovarsi in uno spazio privilegiato, quello di saper interpretare meglio di altre discipline l’approdo a una dimensione di cura, che guidi e illumini ogni nostra azione e conoscenza, dando ragione della varietà, della molteplicità e della mescolanza di tutto ci  che compone il nostro mondo. L’arte è così una fabulazione potente, capace di esercitare una forza di cambiamento, una cura che diventa convinzione e urgenza di responsabilità. È questo il messaggio che informa l’edizione 2023 di Artissima, l’invito ad avere fiducia nell’immaginario creato dagli artisti e dalle loro opere, traendone stimolo e suggestione per rimodellare i nostri pensieri e accompagnare il cambiamento delle nostre persone”.    

L’identità visiva dell’edizione 2023 è stata affidata allo studio grafico torinese FIONDA diretto da Roberto Maria Clemente. Relations of Care si traduce quindi in un’immagine coordinata che allude a insiemi armonici in evoluzione, ecosistemi e organismi in dialogo tra loro determinati dalla molteplicità e dalla mescolanza. Sono comunità costituite da relazioni basate sul ruolo chiave che esercitano nel mantenimento dell’equilibrio planetario, organismi con un proprio grado di conoscenza e cooperazione che sviluppano nuove relazioni di cura capaci di immaginare nuovi scenari.

 

L’EDIZIONE 2023 IN PILLOLE

FAIR&GALLERIES

COMITATI DI SELEZIONE

Il comitato di selezione delle gallerie partecipanti in Main Section, New Entries, Monologue/Dialogue e Art Spaces & Editions vede il team di galleristi internazionali, composto da Paola Capata (galleria Monitor, Roma, Lisbona e Pereto), Raffaella Cortese (galleria Raffaella Cortese, Milano), Philippe Charpentier (galleria mor charpentier, Parigi e Bogotá), Nikolaus Oberhuber (galleria KOW, Berlino) e Antoine Levi (galleria Ciaccia Levi, Parigi e Milano), arricchirsi di due nuovi membri: Elsa Ravazzolo Botner (galleria A Gentil Carioca, Rio de Janeiro e San Paolo) e Guido Costa (galleria Guido Costa Projects, Torino).

LE SEZIONI CURATE E ARTISSIMA VOICE OVER

Le sezioni curate vedono riconfermati Irina Zucca Alessandrelli (curatrice, Collezione Ramo – Milano) per la sezione Disegni e Maurin Dietrich (direttrice, Kunstverein München – Monaco) e Saim Demircan (curatore indipendente e scrittore, Torino) per la sezione Present Future.  Il team curatoriale di Back to the Future è composto per il primo anno da Defne Ayas (curatrice freelance, Berlino) e Francesco Manacorda (curatore freelance, Londra). Oltre alla presenza in fiera, le sezioni curate vivono online sulla piattaforma digitale Artissima Voice Over con approfondimenti dedicati, realizzata grazie al sostegno della Fondazione Compagnia di San Paolo.

CURATORIAL ADVISORS

Per il secondo anno consecutivo, la presenza dei Curatorial Advisors sottolinea la volontà di valorizzare l’identità innovatrice e pionieristica della fiera. Krist Gruijthuijsen (direttore del KW Institute for Contemporary Art – Berlino) e Jacopo Crivelli Visconti (curatore indipendente, San Paolo, Brasile), insieme al comitato di selezione e al team di curatori, contribuiscono a delineare e raccontare un’edizione che rimarchi il carattere sperimentale e di ricerca delle più interessanti realtà d’arte contemporanea presenti sulla scena internazionale. 

IDENTITY  

Artissima celebra il suo trentesimo anniversario avviando, con il sostegno della Fondazione Compagnia di San Paolo, IDENTITY: un percorso triennale di valorizzazione dei tratti identitari della fiera che a ogni edizione offrirà focus progettuali di approfondimento per mettere in luce le linee strategiche che in trent'anni di storia hanno contribuito all’attuale posizionamento di Artissima nel mondo dell’arte. 

IDENTITY 2023 è dedicato alla sezione New Entries che accoglie le più interessanti gallerie nazionali e internazionali emergenti che partecipano per la prima volta alla fiera. La sezione è ogni anno prova dell’alta capacità di scouting internazionale di Artissima, tratto chiave del suo progetto scientifico da sempre attento a valorizzare gallerie di giovane generazione che scelgono la fiera per la forte relazionalità che si crea con collezionisti, curatori e pubblico. Da qui nasce la costruzione di una rete di contatti che non si esaurisce nella risposta positiva del mercato, ma diventa un vero e proprio motore di sviluppo per il prosieguo della loro attività e della crescita del lavoro degli artisti che sostengono.

IDENTITY si concretizza nell’attivazione di IDENTITY Fund for New Entries, un fondo economico a sostegno di tre gallerie per la partecipazione alla sezione, e nella realizzazione di New Entries BAR, un progetto speciale in fiera a cura di Cripta747, mirato a offrire alle gallerie della sezione un’ulteriore vetrina e occasione di approfondimento della propria ricerca.  In occasione della trentesima edizione della fiera, IDENTITY evidenzia come Artissima abbia sin dalle sue origini nutrito due identità, da un lato piattaforma di mercato e dall’altro bacino di produzione culturale. 

PREMI E FONDI

Artissima promuove numerosi premi per artisti e gallerie in collaborazione con istituzioni per l’arte, aziende partner e fondazioni. L’edizione 2023 si arricchisce di due importanti novità: il Premio Diana Bracco – Imprenditrici ad arte promosso da Fondazione Bracco in collaborazione con la Fondazione Roberto De Silva e Diana Bracco di Milano e il Premio Pista 500 promosso da Pinacoteca Agnelli. Inoltre, lo storico Fondo Acquisizioni promosso da Fondazione per l’Arte Moderna e Contemporanea CRT viene incrementato a 200.000 euro in occasione del trentennale della fiera. A queste novità si aggiunge l’IDENTITY Fund for New Entries che supporta la partecipazione alla sezione di tre gallerie, selezionate da una giuria d’eccezione composta dai quattro precedenti direttori artistici della fiera.

Confermano inoltre il loro sostegno i promotori degli storici e più giovani premi: illycaffè con il Premio illy Present Future; VANNI occhiali con il Premio VANNI occhiali #artistroom; Tosetti Value - Il Family office con il Premio Tosetti Value per la fotografia;  Collezione La Gaia con il Matteo Viglietta Award; Fondazione Sardi per l’Arte con il Carol Rama Award; Fondazione per l’Arte Moderna e Contemporanea CRT con l’OGR Award; Fondazione Merz con il Premio “ad occhi chiusi…”; Fondazione Oelle con il Premio ISOLA SICILIA; MEF Museo Ettore Fico di Torino con il Premio Ettore e Ines Fico.

 

 

 

INFORMAZIONI PRATICHE

OVAL Lingotto Fiere | via Giacomo Mattè Trucco, 70 – Torino 

Preview              

Biglietti (Acquistabili su www.vivaticket.com) con prevendita

Intero: € 22,00 

Ridotto: € 18,00 *

Abbonamento 2 giorni: € 35,00 

Special Friday: € 15,00

*Ragazzi 12-18 anni. Over 65. Studenti universitari su presentazione della tessera universitaria. Militari in divisa. Titolari Abbonamento Musei e Torino+Piemonte Card.

Ingresso gratuito per bambini 0 - 11 anni, persone con disabilità e accompagnatore, senza limitazione di giorno e fascia oraria.

 

 

GRAZIE

La tua richiesta è stata inoltrata.
OK